ANUSARA® YOGA
e
KULARNAVA TANTRA
con
E’ possibile partecipare
all’intera giornata oppure ad una singola lezione.
Per informazioni e
iscrizioni:
Attenzione: Per motivi
organizzativi si prega di iscriversi entro il 27 Novembre
Andrea Boni pratica la meditazione dall'età di 13 anni. Segue l'insegnamento del suo Guru con passione, costanza e dedizione. Frequenta da 25 anni il suo ashram dove segue corsi di perfezionamento e di approfondimento. Lo studio e la pratica della meditazione eseguita giornalmente, continuano ad essere per lui gli strumenti di introspezione più efficaci per conoscere la vita e i suoi segreti. Questa conoscenza interiore gli permette un rapporto amorevole ed efficace con i suoi allievi e con le persone che lo incontrano. Pratica l'Anusara® Yoga con John Friend e a lui si ispira nell'insegnamento dell'Hatha Yoga. E’ insegnante certificato nello stile Anusara® Le sue lezioni sono facili e piacevoli, adatte a persone di qualsiasi età ed esperienza. Tiene corsi di meditazione in tutta Italia. Lavora nella regia e produzione di documentari per la televisione,specialmente dedicati all'uomo e alla natura. Per oltre dieci anni è stato assistente di Michelangelo Antonioni. –
Per ulteriori informazioni sui suoi corsi www.andreaboni.it
Rendi la mente tua amica
Uno
studio affascinante attraverso il Kularnava Tantra e il potere della
contemplazione profonda.
Perché nascono la disperazione e la paura? Perché ci
attacchiamo a qualcosa o a qualcuno, vivendo sentimenti contrastanti verso una
persona, un evento o una circostanza?
La mente è come un castello incantato con numerose stanze.
Ogni giorno noi le visitiamo tutte, una alla volta. A seconda di quella in cui
entriamo, la vita ci può apparire come un inferno o un paradiso. Quando la superficie
di uno specchio è opaca o alterata, riflette un’immagine caotica e distorta,
più simile alla versione grottesca della realtà. Allo stesso modo, riconoscere
la natura essenziale della mente, indipendentemente dalle forme che crea,
significa riporre l’abito di scena, liberandosi dalla sua presa. Domandiamoci:
“Quali sono le nostre aspettative irragionevoli in questo momento? E quali
quelle ragionevoli”? Solitamente le prime alimentano vecchie reazioni che
mettiamo in atto meccanicamente. Le seconde, invece, sono quelle che senza
dubbio potremmo aspettarci da noi stessi al momento in cui le concepiamo.
Individuarle entrambe ci consente di interrompere un circolo vizioso e creare
spazio per sostenere una crescita positiva. Dare un nome alle emozioni difficili,
identificare quelle favorevoli e creare un momento di gioia è un percorso che
può condurci a uno stato mentale più leggero e fruttuoso.
Il corpo stesso raccoglie in sé i segni e le abitudini causate
da un rapporto insufficiente con la mente e con le emozioni. Tornare a
percepire le nostre fondamenta, mettendo in equilibrio la forza fisica e il
bisogno di libertà, ci riporta a nutrire e a fortificare lo spazio del cuore,
che può guidare la mente. Attraverso la pratica di hatha yoga, è possibile utilizzare
creativamente le potenzialità del corpo, allineandolo con attenzione
scientifica.
Il
nostro seminario, al mattino sarà dedicato a una pratica divertente e dinamica
di Anusara®Yoga,
utilizzando alcuni temi che saranno sviluppati nel pomeriggio, come spunti per
espandere la naturale libertà del corpo. Il pomeriggio, invece, gli
insegnamenti del Kularnava Tantra ci porteranno a scoprire le infinite
potenzialità che un evento o una situazione anche difficile possono nascondere.
Prendendo spunto dalla saggezza di questa illustre scrittura della tradizione
tantrica, studieremo come sia possibile imparare il discernimento nell’indagine
personale, utilizzando in particolare lo schema classico della contemplazione
profonda. L’intento è scoprire un percorso utile per sviscerare i problemi che
assillano la nostra vita quotidiana.
Se siete interessati ad approfondire l’argomento potete procurarvi
il testo del Kularnava Tantra – Vidyananda Edizioni
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KULARNAVA
TANTRA
La Via dell'Estasi
Il Kularnava Tantra è uno dei testi più importanti della tradizione
Kaula e Nath ed è considerato un’autorità nella letteratura tantrica. Il libro
– degno di studio da parte di chi vuole comprendere i principi e la pratica
della via tantrica –si presenta in forma di dialogo tra il Signore dello yoga,
Shiva, e la sua Shakti, la Madre dell’universo.
Il Tantra è una guida alla liberazione spirituale ‘senza i limiti e le
costrizioni’ della religiosità sociale. Il significato dei testi può sembrare a
prima vista palese, ma la maggior parte di essi usa un linguaggio che va
interpretato, vissuto e realizzato a livelli differenti. Secondo la tradizione,
ogni cosa ha un significato fisico, sottile e trascendente, e la Devi con la
Sua maya può confondere o illuminare. Si dice che la persona non pura e
con una mentalità animale sia predisposta a fraintendere il significato dei
testi. La comprensione del loro linguaggio ermetico si trova andando alla
radice della filosofia tantrica, in cui non esiste Shiva senza Shakti, e lo
yoga è la realizzazione dell’unità di tutte le cose.
Il Kularnava Tantra è dedicato all’aspetto superiore di Shiva,
chiamato Ardhanarishvara. Questo aspetto riunisce in un’unica forma Shiva e
Shakti, e rappresenta l’unione dei principi maschile e femminile, ida e pingala
(ha-tha), del respiro esalato e di quello inalato. Ogni capitolo è
chiamato ullasa o beatitudine, in riferimento al nettare divino di cui
gode chi partecipa all’unione di Shiva e Shakti.
"Il vero vino che bisogna ricercare e bere è il nettare divino che
inebria con la gioia e la vita eterna. È un vero yogi che conosce la
‘copulazione’ chi gode della beatitudine infinita che deriva dall’unione del Sé
(Shiva) e della sua suprema Shakti (Kundalini)".