14 maggio 2011
Protocollo n. 20110514_SM01
Cara Valeria e care donatrici e donatori,
Grazie di cuore per il vostro generoso contributo all’associazione Bambini Esclusi SOS.
L'Associazione, fondata da un gruppo di amici, è nata principalmente per aiutare un gruppo di bambini romeni, di Bucarest, ospiti di una casa-famiglia ormai chiusa, che li ha costretti al rientro in Orfanotrofio.
La casa-famiglia, "Casa San Giovanni" di Bucarest, e’ stata un centro di tipo familiare per bambini che, per diverse ragioni, non godevano della protezione dei propri genitori. La Casa nel 2010 è stata chiusa e i ragazzi trasferiti in un Centro p e r b amb i n i a b b a n d o n a t i . . .
Il trauma per i ragazzi è stato forte ed ha inciso sia sul piano psicologico che fisico. Dobbiamo pensare che tutti questi ragazzi già provenivano da realtà molto difficili ed avevano trovato in Casa San Giovanni un ambiente familiare accogliente dove godevano di ospitalita’, di cibo, di vestiario e di tutte quelle condizioni per crescere in modo armonioso. L'improvvisa mancanza di tutto ciò ha riportato i "nostri" ragazzi ad una realtà triste ed incerta.
I vostri soldi saranno investiti in questo progetto, affinchè i bambini possano raggiungere la maggiore età con il nostro supporto: una persona di nostra fiducia (nonchè assistente sociale) li visita ogni settimana, supervisandone l’attività scolastica, il comportamento, festeggiando i compleanni, Natale, Pasqua ecc. Per questo abbiamo bisogno costantemente di fondi, e ringraziamo ogni piccolo aiuto. In tal senso Vi ricordo che potete contribuire anche con il 5X1000: aiutare in questo caso non vi costerà niente, basta solo fare una firma nella sezione ooportuna della dichiarazione dei redditi, e scrivere il codice fiscale della nostra associazione:01207990522. Ogni vostra firma sarà per noi un aiuto fondamentale.
Anche per il nostro territorio abbiamo un obiettivo/sogno importante, seppur ancora in divenire; i mutamenti sociali in atto e la crisi hanno peggiorato molto la qualità della vita. Si parte da ragazze incinte senza compagno/marito e con scarse risorse, bambini figli d’immigrati che rischiano l’emarginazione sociale a causa della non conoscenza della lingua italiana, famiglie anche poggibonsesi e toscane che semplicemente hanno bisogno.
L’obiettivo sarebbe quello di aprire una sorta di centro di aiuto, in funzione tutti i pomeriggi: da una parte l’aiuto alle famiglie e dall’altra il supporto ai bambini, ossia supporto scolastico, svolgimento dei compiti, merenda e gioco. A tal proposito, già da tempo si stanno raccogliendo vestiti, materiale scolastico, giochi, libri e giornalini per l’infanzia, carrozzine, passeggini, materiale per neonati, copertine ecc.
Un’altra volta grazie di cuore per il vostro supporto e la vostra generosità.
Sandra Muzzi
Presidente
